20-06-2008 23:41

Turchia in semifinale con la Germania

Due reti nei supplementari, poi ai rigori i croati battuti 4-2

La Turchia accede alla semifinale di Euro 2008 contro la Germania battendo 4-2 la Croazia ai rigori.

 

Primo tempo equilibrato e non brillante. Nella ripresa i croati attaccano di piu' ma non bastano i 90' per sbloccare il risultato.

 

Al 14' del secondo tempo supplementare ecco la rete croata con Klasnic, ma appena un minuto dopo la Turchia pareggia con Senturk. Dal dischetto sbagliano i croati Modric e Rakitic, poi Rustu para il rigore di Petric.

 

Turchia in delirio, Croazia in lacrime. Stati d'animo esattamente contrapposti nel dopo-partita. Alle grida di gioia provenienti dallo spogliatoio turco si oppongo i lamenti di quello croato, in particolare del tecnico Bilic, perche' l'arbitro Rosetti avrebbe fischiato la fine dopo il termine dovuto.

 

A presentarsi per primo e' Hamit Altintop, l'uomo che ha segnato l'ultimo rigore dei turchi: "Abbiamo dimostrato che siamo una squadra vera, che non molla mai, abbiamo abbattuto un muro, e siamo sulla strada giusta. E' la terza volta che vinciamo una partita in rimonta, cio' dimostra tutto il carattere che abbiamo. Se continueremo cosi', tutto e' possibile, rispetto ad altre abbiamo meno esperienza ma piu' forza mentale. Abbiamo vinto perche' siamo riusciti a chiudere tutti gli spazi ai nostri avversari, e poi rimanere sempre calmi: prima dei rigori eravamo dei pezzi di ghiaccio. ora provo una gioia indescrivibile".

 

Un sudatissimo (non solo per il caldo) Fatih Terim spiega che "abbiamo vinto con il cuore, non molliamo mai, e adesso siamo nella storia perche' siamo una delle grandi nazioni del calcio. il nostro popolo sara' fiero di noi, ed io di loro. La nostra filosofia e' che se riusciamo a sfruttare al meglio ogni minuto, possiamo battere chiunque. Gli infortuni e le squalifiche non sono scuse. Siamo fra le prime quattro d'Europa, poi potremo entrare tra le prime due e infine alzare la Coppa, ma bisogna crederci. Non diremo che per noi e' abbastanza".

 

"Ringrazio i miei giocatori - si limita a dire il ct della Croazia Bilic - perche' sono stati eroici. Non ho nulla da rimproverare a nessuno di loro. E' proprio vero che i rigori sono una lotteria e stavolta ad essere penalizzati siamo stati noi. Certo pero' che il ricordo di quel gol della Turchia a tempo scaduto sara' a lungo doloroso. Abbiamo avuto il torto di non concretizzare le occasioni avute nei 90' regolamentari".

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